L'orgoglio del sistema di polizia inglese che per 170 anni è andato avanti armato solo di manganello non si può cambiare solo per qualche terrorista in più.

La May continua ad andare in giro a dire che la gente deve scegliere un primo ministro con le palle per far uscire l’Inghilterra dalla crisi del terrorismo, ma ormai gli intervistatori non hanno remore a insistere che lei è stata ministro dell’interno per 6 anni e non ha fatto che tagliare risorse alla polizia (20.000 agenti in meno in servizio, alle forze armate), tagli a tutto l’apparato che non è stato in grado di andare a fondo con le denunce di hi ha allertato sulla pericolosità di uno dei terroristi già da due anni. Lo stesso terrorista che aveva tranquillamente partecipato a un documentario della tv inglese Channel 4 sui sostenitori della Jihad in Inghilterra. E il terzo terrorista, riconosciuto oggi grazie ai servizi italiani che avevano fermato il marocchino cittadino italiano all’aeroporto di Bologna mentre era intenzionato a oltre in Siria. Gli italiani avevano informato i servizi inglesi che non hanno fatto niente anche in questo caso. Adesso la May dice che ci sono tanti interrogativi che dovranno trovare risposta. O l’elettorato incerto e i laburisti Brexiter la bocciano in massa, altrimenti passerà per il rotto della cuffia con una maggioranza risicata. Se poi vince Corbyn vuol dire che la sceneggiata May ha saputo far cambiare idea anche a chi la voleva paladina del Brexit.
Ma vorrei anche richiamare l’attenzione su Cressida Dick (nomen omen), la comandante in capo di Scotland Yard, che alla richiesta montante della gente di armare tutta la polizia (76% nei sondaggi) ha risposto che l’operazione dell’altra sera é andata bene e che le forze speciali armate sono intervenute dopo 10 minuti dall’inizio dell’attacco e in soli 8 minuti hanno ammazzato i tre terroristi. Se non che l’attentato è avvenuto a pochi passi dal  quartier generale delle forze speciali armate della polizia. Fosse accaduto in altre parti di Londra, per non parlare dell’Inghilterra, ebbero passati altri interminabili minuti con danni chissà quanto più gravi. Il coraggioso poliziotto della ferroviaria che si è buttato contro gli accoltellatori, se avesse avuto una pistola avrebbe potuto fare ben di più che rimanere ferito. Ma c’è l’orgoglio del sistema di polizia inglese che per 170 anni è andato avanti armato solo di manganello non si può cambiare solo per qualche terrorista in più. Insomma, vincerà che nel segreto dell’urna chi tra May e Corbyn verrà considerato il male minore per far fronte alla situazione. Ed è una brutta gara.