Alcuni stralci dell’articolo:
“L’economista anarchico che lavora in mutande, investe in Cina ed è devoto a Prodi, parla ai ragazzi. Studiate tanto ma fate un mestiere manuale. E andate via dall’Italia Prima scena. Il tipo che fa affari aiutando le aziende a fatturare di brutto in Cina, che «come esperto di questioni asiatiche mi chiamano periodicamente al Congresso degli Stati Uniti d’America» e ha uffici a Milano, Francoforte, Shanghai e Boston, che si descrive come il signor Wolf di “Pulp Fiction” interpretato da Harvey Keitel perché «risolvo problemi», di solito i problemi li risolve da casa, a Imola, lavorando diciotto ore al giorno, «e di solito sto in mutande». Alberto Forchielli non ama le regole, «cerco di far venire meno gente possibile a casa mia, altrimenti devo vestirmi, mettermi i pantaloni, farmi la barba, rendermi presentabile», non beve, mangia quando ha fame, è nipote di Giacomo Dal Monte Casoni, parlamentare imolese per la Democrazia Cristiana, ed è figlio di un uomo che ha fatto la Campagna di Russia, si è distinto con eroismo, è diventato magistrato e ha insegnato Diritto civile all’ Università di Bologna («scelse la carriera universitaria. “Chi sono io per giudicare?”, spiegava»). “
Alberto Forchielli intervistato da Davide Brullo, La Voce 01.10.2016
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