Alcuni stralci dell’articolo:
“L’Asia rappresenta la nuova frontiera delle infrastrutture mondiali, oltre a tutto il resto e nonostante la Cina in difficoltà. Ciò che vedremo sarà sempre meglio di quello che ci riservano Europa e Occidente nei prossimi anni. Chi potrà godere dello sviluppo infrastrutturale asiatico? Ne godranno i Paesi che hanno vissuto di forniture e di materie prime verso l’Asia, come America Latina e Africa. Paesi, che sono fuori dal ciclone Cina, e che però non conosceranno mai crescite così rilevanti.”
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scritto da Alberto Forchielli e Daniela Castelli per L’Indro, 19.04.2016
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