Prendi Uber. Prendi una iniziativa anticorruzione in Cina. Mischiaci i quasi 5mila consiglieri di amministrazione delle società partecipate dagli enti locali nella sola ed efficientissima Emilia-Romagna. Buttaci dentro il miliardo di euro che Lamborghini investe a Sant’Agata Bolognese per produrre Urus (con 90 milioncini che ci mettiamo noi peones) e, ciliegina sulla torta, anche i 5 euro (a salire) che costava il voto di scambio nelle elezioni siciliane del 2011. Fai shakerare il tutto da Alberto Forchielli e ne viene fuori una roba che, forse, è semplicemente la verità.
Alberto, Uber, l’app di noleggio auto guidate da cittadini comuni, è stata bloccata dal tribunale milanese per concorrenza sleale ai tassisti. Cosa ne pensi? “In linea generale sono contrario alle licenze e di Uber non ne so abbastanza, in ogni caso una seria alternativa ai tassisti deve comunque garantire un servizio sicuro e dignitoso e per quello che ne so se ti affidi a Uber X, l’opzione ‘low cost’ che utilizza utilitarie, corri il rischio di trovarti su auto sgangherate e autisti licaoni se non addirittura dei Rom ubriachi al volante.”
Nuova iniziativa cinese nel quadro della campagna anticorruzione di Xi Jinping: 70 quadri del partito comunista e alti funzionari governativi sono stati portati per un giorno in carcere a incontrare gli ex colleghi condannati per corruzione. È una buona idea? “Xi Jinping ha fatto bene. In Cina l’esperienza in carcere è davvero brutta e di sicuro a fine pena gli ex carcerati non vengono riabilitati. Non dico che vengano uccisi ma della gente uscita dal carcere non si sa più nulla, magari vanno a fare gli autisti di Uber. Insomma, la nuova iniziativa cinese della campagna anticorruzione è una buona idea ma da noi non si può applicare perché nelle nostre galere di condannati per corruzione non ce ne sono. Cosa fai, porti Lupi a vedere due sfigati in galera che giocano a Tressette? E poi Lupi non va bene neanche per Uber. Non credo che sia in grado di guidare una macchina da solo. La conosce la differenza tra destra e sinistra? Forse come autista di Uber andrebbe bene il figlio di Lupi. L’orologio per la durata della corsa ce l’ha ed è ingegnere, la differenza tra destra e sinistra dovrebbe saperla.”
Ormai non ne parliamo nemmeno più perché è sempre la stessa storia ma stavolta è talmente grossa che un commento devo chiedertelo. In Emilia-Romagna ci sono 4.789 consiglieri di amministrazione delle società partecipate dagli enti locali. Sono più di quelli di tutto il sud Italia (4.684). Una poltrona non la si nega proprio a nessuno… “Michellaccio, la strada è quella giusta ma quei posti sono ancora pochi per rilanciare l’Italia. In Emilia-Romagna servono almeno 50mila poltrone per combattere la disoccupazione. E poi quei quasi 5mila consiglieri saranno tutti ultra-qualificati e le società dove hanno il culo al caldo saranno tutte efficienti e con bilanci brillantissimi.”
Mentre Lamborghini (Gruppo Audi), negli stessi giorni, insieme a Renzi, ha annunciato un investimento per lo stabilimento di Sant’Agata Bolognese di quasi 1 miliardo di euro per produrre il nuovo suv Urus (e 90 milioni li mettiamo noi) con 500 assunzioni… “Un’altra ipocrisia del nostro governo. Per Audi non aveva senso fare una Lamborghini a Bratislava, perciò è stata una mossa obbligata investire a Sant’Agata Bolognese. Invece trovo ipocrita e anche idiota celebrare l’iniziativa in pompa magna e allo stesso tempo avere il superbollo per le auto di lusso e una Iva a livelli folli. Siamo il Paese dei motori, fallo diventare anche un mercato di riferimento per le supercar. L’esempio nefasto lo abbiamo con la nautica. Era una nostra eccellenza e con una politica demagogica e cretina l’abbiamo distrutta. Non mi fraintendere, non ce l’ho con Renzi, qualcosa è riuscito a smuovere. Quell’uomo ha una energia incredibile per cercare di scardinare il nostro immobilismo ma non mi chiedere di farci la doccia insieme.”
Indagine della Procura di Palermo. Elezioni 2011 in Sicilia con voti di scambio da 5 euro a salire. Un simile malaffare lo hai visto solo in Sud America? “Noi viviamo un grande fraintendimento. Un malaffare così diffuso esiste soltanto nei Paesi Emergenti. È normale nei Paesi in via di sviluppo, non nelle democrazie avanzate.”
E qual è il fraintendimento? “Basta dire la verità. Che non siamo una democrazia avanzata. Resettiamo questa assurda autoconvinzione che abbiamo e il resto va bene.”
In effetti, così si spiega tutto.
Forchielli intervistato da Michele Mengoli per Oblòg (8 Giugno 2015)
Lascia un commento