Prematuro pensare a fase 2 già del 4 maggio?
✔️Non possono pensare diversamente, il 4 maggio siamo in ritardo, non possiamo andare oltre, le attività devono riaprire, e soprattutto le attività manifatturiere orientata all’export, meglio il rischio piuttosto che la certezza di mandare tutto a fanculo
Il messaggio #iorestoacasa è stato fuorviante? Il concetto che doveva passare era quello del distanziamento sociale…
✔️Non abbiamo avuto nessuna alternativa se non quella di rimanere a casa, non abbiamo abbondanza di tamponi, ne gli strumenti informatici per combattere il virus, e quindi dobbiamo tenere a casa la gente, non siamo la Corea o Singapore. Con la disfunzionalità del nostro sistema noi, a parità di morti, avremo una caduta più alta dell’attività economica, se vogliamo mantenere l’attività economica ad un minimo livello dobbiamo rassegnarci ad avere più morti, perchè il nostro sistema è disfunzionale e vetusto, questo vale per il sistema pubblico, burocratico e amministrativo, inclusa la sanità
Sono stati messi in campo 450 esperti guidati da Vittorio Colao
✔️La storia di Colao sono 17 persone tutte diverse, molte all’estero che non hanno accesso a nessun tipo di analisi, perchè forse non ci sono, ma non sono neanche in prima linea per avere le analisi in mano, in Italia non c’è analisi, però chi è in prima linea si fa un idea, loro non hanno ne un backup di analisi ne sono in prima linea, che cosa possono dire? L’unica cosa che fanno è creare un alibi per i nostri decisori, ma non mi aspetto nulla di interessante o rilevante da questa task force, i nomi si conoscono, sono persone molto impegnate, non hanno altro tempo se non quello che spendono in riunione, non hanno tempo di pensare o lavorare, quindi dare tanto peso a queste task force è pericoloso perché possono raggiungere conclusioni fuorvianti
Le proposte passeranno per via parlamentare o ennesimo decreto
✔️Penso ennesimo decreto, perché via parlamentare sono percorsi difficili, non c’è tempo, poi sono maggioranza strane. Tornando su le commissioni, c’è solo un aspetto positivo: i grillini che non hanno mai rispettato la competenza adesso qualunque cosa gli chiedi ti rispondono “lo dicono gli esperti” e questo è copernicano, e un altro aspetto positivo sono le commissioni molto omogenee, quelle mediche, dove è probabile che si prendano decisioni più intelligenti, conoscendo lo spessore dei nostri politici un minimo mi rassicurano, il dramma è che essendo dominate da medici, prevale l’aspetto medico, la visione più conservativa
Come imprenditore non sei stato contattato per vie traverse?
✔️No, da nessuno, non ci sono imprenditori in queste commissioni, gli imprenditori si manifestano solo attraverso la Confindustria, principalmente la Confindustria regionale, lì la battaglia con le Regioni e con Plazzo Chigi per aprire è forte, non è che un imprenditore non abbia voce in capitolo, ce l’ha, ma solo in parte, non bilancia il peso di queste commissioni, per questo sono sbilanciate, perchè va bene la discussione che la vita viene prima di tutto, ma finisce che si blocca tutto lì, inutile spiegare che se c’è un disastro economico poi ne soffre anche la sanità e quindi il tasso di mortalità si alza, è inutile spiegare che c’è mortalità diretta e indiretta, comunque fa lo stesso
Il 4 maggio rimane confermata come data per una prima apertura, e le proposte circolate sembrano molto aleatorie di concreto vediamo ancora ben poco
✔️Alla fine va a finire che aprono le attività produttive, restano chiusi bar e ristoranti, si può andare in giro a fare attività sportiva, si rimane o nella regione o nel comune, questo non mi è chiaro, le scuole resteranno chiuse; insomma un’apertura abbastanza limitata, senza bar e ristoranti le città rimangono morte. Sulla scuole ad esempio in Francia riaprono e in Spagna ci stanno pensando, noi non possiamo aprire come gli altri, per quello che ho spiegato prima, se apriamo abbiamo più morti, perchè il nostro sistema è disfunzionale
Non abbiamo esempi virtuosi a cui ispirarci, che idea ti sei fatto della gestione degli altri paesi?
✔️Tutti meglio dell’Italia, a parte Iran e Turchia, la Corea meglio, la Germania meglio, ci sono stati meno morti, hanno fatto più tamponi, avevano più letti in terapia intensiva che hanno fatto si che non si creasse tutto lo stress nelle terapie intensive stesse, in America il picco lo hanno passato molto in fretta e stanno aprendo, è durata molto meno. Cercando di omogeneizzare i dati con gli altri paesi, come durata di chiusura, numero di morti e numero di casi l’Italia sta proprio in fondo in fondo, siamo all’ultimo quartile. Avevamo previsto che il picco si raggiungesse prima di lunedì, poi abbiamo avuto 4000 casi per molto tempo che non scendevano, sempre quei 500 morti al giorni, che sono tanti; in generale non ho buona impressione del sistema italico, come al solito abbiamo visto un grande spirito di sacrificio, in prima linea infermieri e medici, e questa è un po la storia dell’Italia: il sistema non tiene e poi con eroismo individuale e buona volontà si deve sopperire, però, cosi facendo, non sopperisci mai nel complesso
La nuova puntata di “BUCCE DI BANANA E VOLI D’AQUILA. SCIVOLONI E IDEE GENIALI DELLA FINANZA”, con Alberto Forchielli e Fabio Scacciavillani, condotta da Annalisa Lospinuso su LeFonti.TV?